Ha inizio domani, sabato 21 novembre, per concludersi il prossimo 29 novembre, la sedicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, campagna di educazione alla sostenibilità che intende promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. Anche quest’anno l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) ha aderito con una propria iniziativa dal titolo “La tua scelta pesa”, rivolta in particolare alle scuole calabresi oltre che all’opinione pubblica in genere.
Il gruppo di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (EAS) dell’Arpacal, guidato dalla dr.ssa Sonia Serra, direttore del Centro regionale Sistemi di gestione Integrati, Qualità e Ambiente, ha raccolto l’adesione delle scuole secondarie, di primo e secondo grado, della nostra regione per un totale di 2000 studenti, distribuiti in circa 103 classi, a cui è stato inviato materiale informativo digitale sulla campagna nonché un vademecum realizzato dal Gruppo EAS, contenente consigli pratici su come ridurre il proprio “peso” sull’ambiente.
Parte integrante del progetto del Centro Regionale Sistemi di Gestione Integrati Qualità e Ambiente dell’Arpacal, con lo slogan “Le apparenze ingannano, occhio ai rifiuti invisibili… La tua scelta pesa!”, è la campagna lanciata sui social dell’Agenzia – in “rotazione” da sabato 21 sino a domenica 29 – con “10 utili consigli” per incidere con le proprie scelte consapevoli sulla riduzione dei rifiuti.
“Nonostante il lockdown – ha dichiarato il dr. Domenico Pappaterra, direttore generale dell’Arpacal – continuiamo a lavorare capillarmente con le scuole calabresi per diffondere i valori della sostenibilità. Ora più che mai, è importante una presa di coscienza su ciò che veramente interessa alle nuova generazioni. Perché la pandemia finirà, ma l’ambiente in cui viviamo sarà sempre il nostro primo obiettivo da difendere”.
Anche l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Ricerca e Università della Regione Calabria, prof.ssa Sandra Savaglio, in occasione di una visita istituzionale che questa mattina ha svolto nel laboratorio “E. Majorana” del Dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal, ha dato virtualmente il suo via alla campagna di comunicazione nelle scuole calabresi che l’Agenzia ambientale ha lanciato proprio oggi in adesione alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, giunta alla sua sedicesima edizione, che si terrà dal 21 al 29 novembre prossimi.
“Pochi sanno – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Arpacal, dott. Domenico Pappaterra, nel presentare la campagna all’assessore Savaglio – che per produrre e fare arrivare in negozio, o anche a casa se si acquista online, un telefonino che pesa meno di 200 grammi, saranno creati ben 86 chilogrammi di rifiuti nell’intera filiera produttiva. Ecco perché abbiamo scelto come slogan “Le apparenze ingannano, occhio ai rifiuti invisibili… La tua scelta pesa!”.
I rifiuti invisibili, ossia quella grande quantità di rifiuti generati durante il processo di produzione e distribuzione dei prodotti di largo consumo, sono il tema scelto per questa edizione 2020.Si tra
Arpacal come sempre ha aderito con entusiasmo all’invito di SERR con l’intento di raggiungere il maggior numero di studenti delle scuole medie e superiori della Calabria per stimolare in loro la consapevolezza che le nostre scelte di mercato hanno un peso enorme, troppo spesso invisibile, sull’ambiente.tta di una campagna di comunicazione in tema di Educazione ambientale e alla sostenibilità, in cui sono coinvolti tutti i Paesi dell’Unione Europea, per promuovere nell’opinione pubblica una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.
Le scuole aderenti riceveranno il materiale informativo digitale realizzato dall’Agenzia per essere poi veicolato agli studenti in appositi momenti di approfondimento, anche in didattica a distanza, nel vivo della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, dal 21 al 29 novembre prossimi; materiale informativo che contiene consigli utili, di pratica spendibilità, su come prevenire e ridurre i rifiuti invisibili.
Arpacal rilascerà ai docenti aderenti un attestato di partecipazione per gli usi consentiti dalla legge – chiedendo “in cambio” alle scuole aderenti solo un piccolo ma costruttivo feedback: il grado di interesse riscontrato e sull’efficacia dell’iniziativa proposta, nonché la trasmissione di una testimonianza fotografica dell’iniziativa didattica realizzata.